Coinvolgente ed emozionante il saggio della Compagnia Studio Danza

Al Politeama  coreografie suggestive, impreziosite da un’esecuzione impeccabile da parte dei danzatori e delle danzatrici che si sono esibiti LA FOTOGALLERY DELLA SERATA

“L’universo nella mani”. La citazione è del grande Rudolf Nureyev  e la “Compagnia Studio Danza” del maestro Gyula Molnar ha voluto intitolare proprio così lo spettacolo di fine anno che si è svolto al Teatro Politeama. Si è trattato di un saggio di fine anno che, come nella tradizione della scuola di danza che ha sede nella marina di Catanzaro, ha coinvolto ed emozionato il pubblico, grazie a delle coreografie suggestive, impreziosite da un’esecuzione impeccabile da parte dei danzatori e delle danzatrici che si sono esibiti. Del resto la scuola conta su docenti di grande rilievo. Oltre al direttore artistico Gyula Molnar, ex primo ballerino dell’Opera ungherese di Cluy-Napoca, Carmen D’Angelo, docente abilitata all’insegnamento della danza classica e già solista al teatro municipale di Graz; Giordano Novielli, docente di contemporaneo, danzatore della compagnia di Pina Baush e componente dell’Accademia nazionale di danza di Roma; Marvin Vozza per il genere Hip Hop. Lo spettacolo ha visto protagoniste anche gli allievi del Liceo Coreutico statale di Mosca, diretto da Larysa Ladyakh: quest’ultimi hanno lavorato per due settimane con  i ragazzi della Compagnia Studio Danza nell’ambito  di uno scambio culturale tra le due scuole. “La Bayadere” è stato il brano di repertorio scelto per la coreografia curata da Marius Petipa. Alla fine della serata, appalusi convinti da parte del numeroso pubblico. Per gli allievi l’appuntamento è adesso fissato a settembre quando riprenderanno i corsi e la possibilità di confrontarsi con realtà professionali di livello internazionale: quelle che mette a disposizione “Compagnia Studio Danza” con la scuola nazionale del Balletto di Cuba, l’istituto Mosca provinciale College of arts, nonché il liceo coreutico statale di Mosca.